Supporto psicologico

Al fine di promuovere il miglioramento della qualità della vita degli studenti, è operativo, all’interno dell’Istituto, il Centro Informazione Consulenza (CIC). Il centro è uno spazio di ascolto, di informazione, di confronto e di progettazione con lo scopo di favorire la consapevolezza delle proprie risorse per superare il disagio, migliorare la socialità e la convivenza a scuola, contrastare il fenomeno dell'abbandono scolastico. È uno sportello di ascolto rivolto agli allievi che si caratterizza per facilità di accesso e garanzia di riservatezza. Il servizio si avvale della consulenza della figura professionale di uno psicologo specializzato nell’ambito delle problematiche giovanili. La sua presenza è da intendere come supporto nella individuazione di strategie mirate alla risoluzione di particolari problematiche relazionali individuali e del gruppo classe.

Non avrà assolutamente un ruolo terapeutico ma piuttosto di facilitazione e di aiuto nella lettura delle situazioni difficoltose e di consulenza/supporto nella individuazione delle strategie di intervento sul fronte educativo e della comunicazione.

I docenti che riscontrano particolari problematiche e/o difficoltà con uno studente potranno indirizzare lo stesso ad un incontro di ascolto dopo un confronto con l’esperto nel tentativo di risolvere o, quantomeno, arginare le difficoltà. Naturalmente, qualora venissero riscontrate problematiche di natura diversa da quanto precisato o patologica, la situazione andrebbe trattata con modalità e figure professionali specifiche diverse.

Il 9 dicembre 2019 viene sottoscritto un accordo di rete tra gli istituti superiori di Schio (IPSIA “Garbin”, ITCG “Pasini”, ITIS “De Pretto”, Liceo Artistico “Martini”, IIS Tron-Zanella per la “Gestione dei Centri di Informazione e Consulenza di Schio” (CIC) con la finalità di permettere a ciascuna istituzione scolastica di gestire autonomamente i fondi erogati annualmente dai comuni insistenti sulla zona di Schio per l’individuazione e la gestione C.I.C. ed eventualmente integrare con fondi propri quanto erogato dai comuni.

Finalità

Per il perseguimento dell’incarico, sono richiesti i seguenti servizi:

• Sportello psicologico rivolto agli allievi dell’I.T.I.S. De Pretto di Schio;
• Consulenza genitoriale rivolta alle famiglie afferenti l’istituto;
• Supervisione per singoli insegnanti o consigli di classe;
• Consulenza orientativa per allievi con DSA o BES;
• Consulenza psicologica per studenti con dipendenze (sostanze psicotrope, ludopatie, dipendenze tecnologiche);
• Interventi psico-relazionali in classe su tematiche tipiche dell’adolescenza (motivazione allo studio, sessualità e affettività, condivisione e accettazione delle regole, gestione dell’aggressività) e/o per interventi ad hoc in base alle specifiche situazioni;
• Restituzione al Dirigente Scolastico dei dati emersi, soprattutto in ordine alle motivazioni che stanno alla base delle richieste di intervento individuale, con periodicità e non solo a livello di rendicontazione finale.

La consulenza psicologica si esplica mediante sportello in presenza o on-line per fornire uno spazio di ascolto nell’ambito degli interventi volti al sostegno dei minori, delle famiglie e dei docenti e ampliare la presenza di figure specialistiche di supporto alla scuola per favorire un setting di prestazioni più rispondente ai bisogni degli studenti e delle studentesse.

per contatti: psicologo@depretto.edu.it

Lo sportello dopo il COVID-19

Il Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico 2021/2022 nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di Covid 19, sottoscritto in ha previsto specifiche misure di supporto psicologico, pedagogico ed educativo, volte a fronteggiare situazioni di insicurezza, stress, ansia dovuta ad eccessiva responsabilità, timore di contagio, rientro al lavoro in “presenza”, difficoltà di concentrazione e condizioni di percezione di isolamento.

Non si prevede che le situazioni nominate possano diminuire, almeno nei prossimi due anni.

Pertanto diviene indispensabile il ricorso ad azioni di supporto psicologico e pedagogico – educativo in grado di gestire sportelli di ascolto e di coadiuvare le attività del personale scolastico nell’applicazione di metodologie didattiche innovative e nella gestione degli alunni con disabilità, con DSA e con disturbi evolutivi specifici o altri bisogni educativi speciali.